Una tecnica che si potrebbe definire di pre-confezionamento la utilizzava lo scrittore Andrea Camilleri. Nella stesura dei racconti del commissario Montalbano, infatti, ogni suo testo era costituito da 180 pagine suddivise in 18 capitoli di 10 pagine ciascuno. Solo dopo aver predisposto tale schema Camilleri cominciava a scrivere. Se al termine del lavoro il romanzo presentava un numero diverso di pagine, aggiustava l’opera affinché rientrasse nell’estensione programmata. Il romanziere siciliano spesso iniziava il testo da un capitolo che non sempre era il primo, ma intorno a esso riusciva ugualmente a riordinare e sviluppare tutti gli altri capitoli.